26 ottobre 2007

I segreti della Luna piena

Vi siete mai fermati ad osservare attentamente la luna piena???

Quale occasione migliore di quella di stasera per verificare ciò che vi sto per dire….
Dovete sapere che quando la Luna è piena, sulla sua “faccia è visibile la forma di un coniglio rovesciato, come nella foto.


La leggenda vuole che una volta esistesse in una foresta una radura, nella quale venivano spesso a meditare dei santi uomini. In essa c'era un meraviglioso giardino con frutti e fiori, tenere erbe e le acque increspate di uno splendente ruscello. In questo piccolo paradiso viveva un coniglio le cui virtù offuscavano quelle di tutti gli altri esseri viventi.
Una sera il Buddha, accompagnato da parecchi dei suoi discepoli, venne al giardino. Sedettero ai suoi piedi e ascoltarono la sua recita dei sutra. Così passarono una notte e un giorno fino a che il sole cocente fu alto nel cielo e le cicale si misero a cantare. Era il momento in cui ogni creatura cercava l'ombra e ogni viaggiatore soffriva per il caldo. Buddha assunse l'aspetto di un mendicante e gridò con dolore: «Sono solo, i miei amici mi hanno abbandonato e io ho fame e sete. Credenti, venite e aiutatemi!». I piccoli animali della foresta sentirono il suo richiamo e uno dopo l’altro si affrettarono al suo fianco. Essi lo pregarono di rimanere e accettare la loro ospitalità. La lontra portò sette pesci e disse: «Prendi questi e stai con noi.» Lo sciacallo portò parte della sua preda. Quindi venne il turno del coniglio. Modestamente fece un passo avanti, le mani vuote. «Maestro! Io sono cresciuto nei boschi. Il mio cibo sono le erbe. Non ho altro da offrirti se non il mio corpo. Riposa qui e lascia che io ti nutra delle mie carni, poiché non c'è altro che io possa darti.». Raccolse della legna e accese un fuoco. «Mi faccio arrostire e tu potrai avere un buon boccone da mangiare! ». Quando stava per saltare nelle fiamme, si fermò improvvisamente e tolse i minuscoli insetti dalla pelliccia dicendo: «Posso dare il mio corpo, ma non ho diritto di prendere le vostre vite.» Posando gli insetti delicatamente sul terreno il coniglio si gettò sul fuoco. Buddha riprese la sua forma e lodò il sacrificio: «Colui che dimentica se stesso, anche la più modesta di tutte le creature terrestri, raggiungerà l'Oceano della Pace Eterna! Tutti gli uomini dovrebbero imparare da lui ed essere ugualmente pietosi e servizievoli!» Buddha strinse al cuore il coniglio e lo portò con sé in cielo cosicché le sembianze del coniglio adornarono la luna e rimase uno splendido esempio per sempre. E tutti gli animali nella foresta poterono continuare a sentire il coniglio vicino a loro in tutte le notti di luna piena.

Un esempio lampante è la serie a disegni animati di Sailor Moon, dove compare il tema del coniglio lunare. Perfino il nome della protagonista è Usagi, appunto coniglio, nella versione italiana divenuto Bunny.
Inoltre in Italia questa favola è conosciuta anche da tutti i fan di Angelo Branduardi. Nell’album "La pulce d'acqua" c'è la bellissima canzone che si ispira a questa fiaba, dal titolo "La lepre nella luna".

Quindi mi raccomando… stasera occhi al cielo e osservate il coniglio!!!!!!!

22 ottobre 2007

Excursus zoologico

La POIANA

Rappresentata da circa 25 specie di rapaci diurni, appartenenti al genere Buteo della famiglia degli accipitridi, possono sembrare delle aquile aventi una dimensione ridotta!
Le poiane hanno ali relativamente ampie e coda breve e amano indugiare nel volo librato. Si nutrono perlopiù di mammiferi (ad esempio conigli e arvicole) e talvolta anche di rettili, anfibi, uccelli e insetti.
La specie eurasiatica più nota è la poiana comune (Buteo buteo), che ha un'apertura alare di circa 1 m. Questa specie ha colorazione molto variabile, ma solitamente ha dorso marrone scuro, ventre barrato e screziato e coda pure barrata. È presente in Europa tutto l'anno e predilige le zone boscose circondate da territori aperti. La poiana calzata (Buteo lagopus) del Nord Europa è solitamente più scura e quando caccia si libra in volo. La specie nordamericana più comune è la poiana dalla coda rossa (Buteo jamaicensis).
Classificazione scientifica: Le poiane appartengono al genere Buteo della famiglia degli accipitridi, ordine falconiformi.
Classificata Buteo buteo, la poiana comune è diffusa pressoché in tutti i continenti. La sua apertura alare può raggiungere il metro. La sua colorazione è molto variabile; la più frequente prevede il dorso marrone scuro e il ventre e la coda barrati. Vive di preferenza in aree boscose circondate da spazi aperti.


La Poiana è solita compiere gli anni in data odierna, 22 ottobre, poichè così decise il Padre Eterno, o se preferiamo, così fu quando decise di mettere il musetto fuori dalla mamma.
Come non omaggiarla in questa giornata con i dovuti auguri?????
Oltretutto la poiana è da un pò la fida compagna della mia pulce... quindi merita un qualche omaggio...
Classificazione scientifica dell'altra poiana:

la poiana è un "animale" dal carattere inventivo


qualche tendenza un pò strana... ma col fine di distrarre elementi dell'altro sesso non interessanti dal loro accalappiamento continuo e stressante


segue gli atteggiamenti di altri animali, ama pavoneggiarsi ad esempio


cerca conforto in esemplari della stessa razza


Le nostre conoscenze sono ancora da approfondire,ma tutto sommato ci sembra che sia un animale DI e DA compagnia, ulteriori ricerche daranno fondamento alle nostre conoscenze.... la scienza non si pone limiti!!!!!!

Nel frattempo.... AUGURI POIANA!!!!!!!!!!!!!!!

16 ottobre 2007

Shrek Terzo - Pinocchio il migliore


Un dialogo E P O C A L E......

AZZURRO « Tu, non sai mentire. Perciò dimmi burattino:Dov'è Shrek?»
PINOCCHIO «Be', non so dove non è.»
AZZURRO «Mi stai dicendo che non sai dove è Shrek??»
PINOCCHIO «Non sarebbe impreciso presumere che non potrei esattamente non dire che sia o non sia quasi parzialmente inesatto»
AZZURRO «Sai allora dov'è!?»
PINOCCHIO «Al contrario.È possibile, più o meno, che io non respinga del tutto l'idea che in nessun modo, con qualunque dose d’incertezza, innegabilmente...»
AZZURRO «Smettila!»
PINOCCHIO «...so o non so dove non dovrebbe probabilmente essere, sempre che lui non sia dove non è...anche se lui non fosse dove sapevo che era... ciò potrebbe significare...»


Ma che brava la Costy che trascrive queste perle!!!! :)

11 ottobre 2007

Un pensiero di Gibran

...Ora ho capito che gli alberi
fioriscono in Primavera e fruttificano d'Estate
senza cercare lodi
e le loro foglie cadono in Autunno
e i loro rami restano spogli d'Inverno
senza timore di biasimo...

"Pensieri e meditazioni" di Kahlil Gibran